martedì 27 settembre 2011

che ne pensate???

Ragazze cercavo consiglio riguardo ad una situazione sorta per l'asilo di mio figlio.
Mio figlio ha tre anni, è sempre stato solo con me, raramente gioca con altri bimbi perchè qui non ci sono giardinetti e non ho amiche con bimbi piccoli (a dire il vero non ho proprio amici qui!)...
ma le rare volte che mio figlio è in compagnia si diverte tanto e cerca sempre altri bimbi con cui giocare, quindi di tenerlo a casa non se ne parla, credo che abbia bisogno di fare l'esperienza asilo!
Lo ho iscritto all'asilo pubblico. Sarebbe dovuto iniziare a metà settembre ma sono sorti dei problemi.
in pratica il primo piano della struttura è stato dichiarato inagibile ed hanno iniziato i lavori spostando elementari ed asilo al piano terra.
Essendoci scarsità di aule hanno messo insieme tutte le prime asilo così si avrà una mega classe di più di 40 bimbi.
La mensa non si sa se e quando partirà e per non creare caos già dal primo giorno i genitori non possono accompagnare i figli in classe nè restare per aiutarli ad ambientarsi.
Le mamme devono lasciare i bimbi a dei bidelli fuori la scuola che gli accompagneranno in aula, questo anche il primo giorno!!!

Ora io ci tenevo a mandare mio figlio alla publica, non solo per una questione di non voler pagare una scuola privata, ma io credo nella scuola pubblica e ci tenevo la frequentasse...
In definitiva io dovrei mandare mio figlio al pian terreno di un edificio il cui primo piano è inagibile, abbandonarlo lì fuori già dal primo giorno (povero cucciolo :( ), portarlo alle 9 per andarlo a prendere all'una senza sapere se mai partirà la mensa...
Sono decisamente perplessa, voi al mio posto ce lo mandereste???

mercoledì 14 settembre 2011

incubi...

Ultimamente faccio sogni allucinanti.
Sogno di essere incinta e mi sveglio con un inquietudine addosso che fa paura... per me adesso sarebbe la peggio cosa possibile, la sola idea mi fa venire il terrore! Non per il fatto di avere un altro parogolo per casa, belli come i miei figli e buoni come la piccola G ne farei anche altri cento, ma un altro "parto" proprio non potrei sopportarlo. Giuro che se capitasse un'altra gravidanza non lo dico a nessuno e partorisco da sola nel bagno di casa, lontano da chiunque porti un camice, fosse anche il salumiere!!!
Detto questo ultimamente leggo di blog in cui regnava pace e serenità aria di tempesta e mariti che ti dicono "non ti amo più" e io penso e se capitasse a me?
Ci ho pensato seriamente e  sono arrivata alla conclusione che forse non ci resterei poi così male, tutte le lacrime che credevo un tempo avrei versato in questa eventualità sento che non scorreranno.
Il mio dispiecere andrebbe senz'altro a piccoloD il quale del padre sentirebbe la mancanza.
Per il resto ad una tale affermazione prenderei i pupi e me ne andrei dai miei genitori.
Finalmente un pò di vita, aria buona e compagnia.
Visto che io mai avrei il coraggio di lasciarlo non mi resta che sperare che si trovi un'altra (ma dove la trova un'altra matta come me?)!
-ah che pensieri folli si fanno la notte!

Buon mercoledì!

venerdì 9 settembre 2011

è venerdì!

Non che io aspetti il fine settimana per staccare la spina, visto che non facciamo mai nulla di interessante!
Oggi però andremo a vedere i provini delle foto del battesimo.
Neanche fosse un matrimonio abbiamo avuto un appuntamento per vederle e sceglierle e poi ce le stamperà!
Domani probabilmente mio marito lavora, e se non lavora passerà la giornata a verniciare la porta del garage.
Domenica vengono i miei a pranzo, per poi scappare in preda a malori inventati da mio padre per non perdersi la prima partita del Milan.
Mi sa che dobbiamo farci mediaset premium se vogliamo pranzare in santa pace coi i miei genitori!!!
La settimana prossima finalm sapremo se riusciamo a mandare mio figlio a scuola...
Ieri è scaduta la patente e devo rinnovarla, fortuna che non chiedono nulla visto che io non ricordo neanche dov'è il freno e l'accellaratore! :)

Buon fine settimana a tutte voi...

mercoledì 7 settembre 2011

viviamo in pianura?

Acerra è decisamente una zona di pianura. non ci sono strade in salita, tutto piano.
Eppure ultimamente sta venendo su una montagna.
un enorme ed immensa montagna che sarà presto segnata anche sulle cartine geografiche.
Montagna millepanni credo sarà il suo nome definitivo.
Mia mamma non ha alcuna intenzione di venirmi a trovare.
Il caldo non ha alcuna intenzione di attenuarsi.
Mio figlio non ha intenzione di imparare...
I panni non hanno alcuna intenzione di autostirarsi...
Mi sa che stasera mi tocca una super mega sezione di stiro...
uff!

lunedì 5 settembre 2011

mangio nutella e penso...

mangio nutella e penso: è finito il gorgonzola!
mangio nutella e penso che un kilo in più o uno in meno tanto neanche si nota!
mangio nutella e penso che se seguire il proprio cuore fa tanto film a lieto fine era meglio se ragionavo un pò di più.
mangio nutella e penso che non si vive di solo amore, e neanche di sola nutella!
mangio nutella e penso che mai riuscirò a sentirmi a casa in questo paese.
mangio nutella e penso che mai troverò la felicità qui in questo posto, con queste persone con la vita che mi sono creata, o ho lasciato che si creasse intorno a me!
mangio nutella e penso: lascio tutto e cerco la felicità altrove, o rinuncio a trovarla e mi accontento di quel poco che ho?
mangio nutella è penso che mi manca qualcosa, tanto per cambiare.
mangio nutella e penso che Leopardi aveva ragione!
mangio nutella e penso che ho più pensieri che cucchiaiate di nutella...

... è finita la nutella, le mie lacrime adesso sono più zuccherine, ma pur sempre lacrime!

oggi mi sento una mamma incapace...

una cosa semplice semplice mi ero ripromessa, portare D a scuola per vedere se iniziava, quando e cosa portare ecc...
prepara piccola G, vestili, esco di casa... pare poco!
ho fatto una sudata e alla fine, visto il caldo ho rinunciato. Eppure a vedere gli altri sembra tanto facile, invece io non sono stata capace di mettere piede fuori casa!
G nel marsupio era troppo accaldata, D a piedi non ce l'avrebbe fatta... e col passeggino non riuscivo a portarcelo. Un incubo...
Ho iniziato a piangere pensando che non son capace di fare proprio nulla e che anche per una cosa banale ho bisogno di qualcuno.
Brutto, troppo brutto dipendere dagli altri...